Come colorare una pelliccia?, Qual è la tinta più adeguata per ridare brio alla mia vecchia pelliccia?, Se la mia vecchia pelliccia è marrone, di che colore riusciamo a farla diventare?”
Oggi parliamo di come si colora una pelliccia a partire dalle domande che spesso ci rivolgete prima di decidere come rimettere a modello la vostra pelliccia.
Intanto per iniziare, una pelliccia non si colora tutta intera! Non si prende un secchio e si intinge dentro il capo, tanto per intenderci!
No, una pelliccia si colora a pelli, quelle del capo di partenza che viene smontato e ricucito dopo la colorazione. Può accedere che le pelli tinte si rimpiccioliscano, perché il nuovo colore rinvigorisce e ricompatta il materiale di partenza, pertanto un capo va sempre smontato e dato alle tinte disgiunto.
E come colorare una pelliccia di visone? Esattamente come una di volpe o una di marmotta vecchia.
Le tecniche di colorazione non variano, ma è importante sapere che ogni pelo condurrà a risultati di colore diversi.
Pertanto, quando ci si chiede come colorare una pelliccia, la prima variabile da tenere a mente è il colore di partenza:
- Un colore che di partenza è bianco conduce a qualsiasi colore, proprio come un foglio di carta. Quindi la tinta rossa darà effetto rosso, e via dicendo.
- Un colore di media gradazione (come, per esempio, un visone demi buff) non porterà mai a risultati chiari. Non otterremo mai un rosa cipria da questo materiale di partenza, per essere chiari, ma un verde pavone, un blu notte o un rosso bordeaux.
- Il nero resta nero e non si tratta. Un bravo artigiano, che ha anche buongusto, saprà consigliare giochi di intarsi chiari, per dare luce al nuovo capo senza tingerlo, fodere divertenti, tagli minimal e terribilmente chic.
- Volpi argentate o blue silver, inoltre, che per natura hanno le punte nere, resteranno sempre con le punte scure. Cambierà lo sfondo colore, ma non ci sarà copertura totale di colore nuovo (i risultati sono eccellenti e sempre diversi tra loro).
Anche i colori naturali, comunque, non sempre vengono tinti in occasione di una rimessa a modello, soprattutto se godono ancora di ottima salute!
Un bravo designer saprà proporre un mix tra il vostro colore di partenza e un altro colore, per esempio, perché come colorare una pelliccia può passare anche per i giochi di luce e basta, che riverberano il capo di nuove prospettive.
Ogni anno ci sono dei colori che tirano più di altri, nella moda in generale e nel fashion fur soprattutto.
A volte, si punta proprio a individuare la sfumatura di un colore che nessun altro utilizza e che rende una casa di moda unica e riconoscibile. Pantone alla mano e via, alla ricerca del punto di colore perduto!
Come colorare una pelliccia è di certo la prima domanda che vi fate quando tirate giù dall’armadio quel vecchio capo, e tra le prime tre che fate anche noi: colorare una pelliccia è come dipingere. Il risultato è sempre diverso a seconda dello sfondo di partenza!