Che cosa intendiamo con la definizione pellicce particolari?
Per noi, particolare è sinonimo di originale, mai banale e sempre eccezionale.
Rimettere a modello vecchi capi di visone, di volpe, marmotta o astrakan è un’operazione che parte dalla volontà di rendere attuale e diverso ciò che è fuori moda.
Progettare e creare pellicce particolari è giocare con la fantasia, i colori, i tagli più o meno destrutturati, le composizioni.
Ci piace accorciare le maniche, intarsiare i peli scuri che non possono essere colorati, sfruttare ogni centimetro di una vecchia pelliccia.
Una pelliccia originale si accorcia o si allunga grazie a cerniera invisibile, si arricchisce con un collo staccabile, si rende più o meno calda con l’aggiunta di un micropiumino.
Niente si getta, tutto si recupera in casa Micaela Italian Charme!
Ci sono molte tecniche per produrre una pelliccia particolare, e l’unione di più tipologie di peli diversi è una di queste.
Pellicce particolari: quando si assemblano pelli diverse?
- Quando abbiamo a disposizione più materiali di poca metratura ciascuno. Capita spesso che le nostri clienti arrivino con drappi, colli, rimanenze o piccoli giacchini tutti diversi e ci dicano: “Tenete, fatene una cosa sola”.
- Quando si desidera generare vivacità con le altezze diverse dei peli.
- Quando le idee superano le abitudini di stile.
Pellicce particolari: quali peli diversi stanno bene insieme e come
Premesso che, potenzialmente, non c’è limite alla creatività se regna sempre il buongusto, ecco di seguito alcuni accostamenti che ideiamo più spesso di altri.
1. Pellicce particolari: visone e visone rasato
Accostare due visoni di altezze differenti genera interessanti giochi di silhouette senza esagerare.
Bella la rasatura sui fianchi verticali o sulla schiena, per esempio, e bella anche l’alternanza “a righe” visone lungo/corto.
2. Pellicce particolari: astrakan e volpe
La linearità dell’astrakan è un assist perfetto per il volume eccentrico di una volpe argentata.
Sì alle bordature maniche/collo in volpe spessa e alta come contorno di giacchini e cappotti di astrakan liscio, per esempio.
3. Pellicce particolari: astrakan e visone
Molto raffinato questo abbinamento delicato. Da provare per credere, per esempio, un touch di visone colorato come martingala o filo tasche su un semplice fur coat di persiano.
Semplici pennellate di colore e varietà che cambiano una pelliccia altresì anonima.
4. Pellicce particolari: rex e volpe
La compattezza liscia del rex ben si sposa con il brio della volpe.
Eccellenti i capi a schema doppio, composti da rex rasato sulla parte alta di schiena e petto e scendono a volpe a punte in giù sulla parte bassa.
5. Pellicce particolari a tre o più peli
Se i pezzi sono tanti, si ragiona per patchwork ordinato e simmetrico.
Una pelliccia particolare e multipelo avrà tasche di un tipo di pelle, collo e maniche di un altro, corpo e schiena di un altro ancora, o potrà addirittura dividersi in due fasce alto/basso.
Niente ci piace di più del riciclo pellicce particolari che mescolano tra loro piccoli pezzi inutilizzabili da soli.
L’esito non solo è sempre divertente, ma anche assolutamente unico e uguale solo a se stesso.