Un gilet di pelliccia rasato a cavallino, che nasce dal riciclo di una vecchia stola, è l’idea di oggi per una fur summer jacket unica nel suo genere di pelliccia in estate.
Sagomato al corpo quel tanto che basta perché modelli senza stringere, questo gilet di pelliccia finisce con una bordatura in pizzo macramè che ha l’intento di giocare con il casual e le sere d’estate.
Verde bosco, riscalderà con estrema naturalezza la schiena lasciata scoperta da un abito di lino grezzo.
Leggero, potrà essere adagiato sulle spalle o dentro la borsa della spiaggia senza temere di appesantire o riempire.
Ironico, il gilet di pelliccia ben si unirà a scarpe da ginnastica bianche, a sandali gioiello, a short di jeans che aspettano solo di essere rivoluzionati prima, e valorizzati poi.
Intelligente, saprà accostarsi anche all’abito da sera comprato apposta per la stagione più calda dell’anno, quello scelto per il matrimonio di una migliore amica o per qualsiasi party di luglio a cui sarete di certo invitate.
Immaginate questo gilet di pelliccia rimesso a modello senza schemi di pensiero, ma semplicemente per quello che è: un materiale naturale che mantiene la temperatura corporea a cui si accosta.
E immaginatevelo abbinatelo a maxi bracciali, a clutch di vernice, a un fermaglio per i capelli in macramè dello stesso punto di pizzo.
Immaginatelo anche sciolto. Libero nei vostri armadi, in tutti i bagagliai delle auto in cui lo scorderete, con una sottoveste grigio perla, un calice di vino, un finestrino aperto alle 4 del mattino.