Cintura pelliccia: fai una giravolta, falla un’altra volta

La cintura pelliccia che sbuca fuori dal riciclo di un vecchio capo sarà il must have del prossimo inverno, e non solo.
Ve lo possiamo garantire.

Quelle lunghe strisce di disavanzo diventeranno il recupero estremo, il salvataggio al quadrato di una materia prima bellissima, che non riesce a smettere di voler essere proprio mai. Diventeranno fusciacca di ottobre, accessorio divertente su tailleur d’ufficio troppo silenziosi, nota alta su insiemi di colore troppo bassi.

La prima cintura di pelliccia che abbiamo creato è nata dalla strofa di una vecchia filastrocca che ci metteva allegria perché ci lasciava addosso brio e ritmo. “Fai una giravolta, falla un’altra volta”, con una cintura di pelliccia blu che termina sulle estremità a righe verdi, fatta allungare nei passanti di un jeans slavato e pronta danzare dentro un quotidiano qualsiasi.

Perché, in fondo, cosa conta più di ballare la vita?
Di saperla prendere morbida sui fianchi e condurla a passi alterni ad affrontare qualsiasi sfida, con flessibilità, eleganza, ironia?

Una cintura di pelliccia da passare dal bacino al collo in due mosse appena. Quando l’aria della sera si fa più frizzante e la voglia di rincasare è poca. Come le ore di luce.

Divertente sopra un abito, saprà muovere un tip tap fino a primavera inoltrata, quando la leggerezza chiederà il passo ma la morbidezza non avrà ancora voglia di mettersi da parte.

Preparatevi a farvi abbracciare, fasciare, riscaldare.
Preparatevi a tirare fuori le vostre migliori scarpette da tango. E se non le avete, procuratevele.
Alla vostra migliore compagna di danza, ci pensiamo noi.

 

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