Quello che vogliamo raccontarvi oggi non è la storia biologica del cappottino in kalgan di queste foto, rifatto a partire da una vecchia pelliccia e appartenente alle proposte di recupero della collezione autunno inverno. Esattamente come non ci soffermeremo più di tanto a descrivervi la bontà della sua fattura, la precisione delle cuciture, lo studio attento eseguito prima della nuova tintura, l’originalità garbata della fodera o la silhouette del taglio.
Oggi vogliamo parlarvi di qualcosa che va al di là di una scheda tecnica o dei giusti consigli di abbinamento, oltre l’oggettività della sua straordinaria resa con qualsiasi outfit vi passi per la testa.
Quello che oggi ci preme trattare è il punto di vista che deve avere la donna che opta per questo restyling e si porta tra le mura domestiche un soprabito di kalgan azzurro. Così, come se nulla fosse.
La donna che lo sceglie non è una tra tante, una che deve acquistare un capo per l’inverno e basta.
La donna che lo sceglie è colei che, guardandolo, ne coglie subito la potenzialità creativa che abita dietro la sua reale apparenza.
È una donna dotata di un punto di vista a 360°.
Può anche testare la sua essenza sopra un semplice jeans, ma si raffigurerà da subito tutte le seconde, terze, decime personalità che è in grado di esprimere. Lo immaginerà legato in vita, quasi fosse una gonna-plaid, portato con una cintura di cuoio posizionata sui fianchi o con una di velluto appena sotto il seno per passare così da un’atmosfera rock a una vittoriana in dieci centimetri di bacino appena.
L’attimo in cui lo valuterà da un lato, le sembrerà una nuvola a portata di mano a cui abbinare un basco francese, mentre quando finirà il suo giro di ipotesi e di angolazioni, se lo sfilerà di dosso e lo calzerà addirittura al rovescio, come le immagini di oggi riportano.
La donna che ci chiede un cappottino di kalgan azzurro cielo è una donna che sa benissimo che non sta commissionando un capo e basta ma ne sta comprando dieci.
Dieci possibilità, cento idee, mille piccoli sogni.
Dieci capi, una sola unica e forte anima.